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Eccellenze di Terra

Valle San Leonardo

Eccellenze di Terra

Castraùre e bòtoli

Da sempre nella tradizione delle isole della Laguna di Venezia e delle zone umide e salmastre delle Valli e del Delta del Po, le castraùre ed i bòtoli trovano il loro unico ed ideale ambiente per crescere rigogliosamente.

“Perle verdi” per tradizione, rarità e gusto, germogliano in primavera per un breve lasso di tempo tra la metà di aprile e la fine di maggio.  Il “violetto” cresce su piante vicine al suolo salmastro delle barene dal quale trae il tipico sapore sapido che lo contraddistingue da tutti gli altri tipi di carciofo.

Nella tradizione gastronomica di quei luoghi, la castraùra viene preparata in modi marcatamente piacevoli: cruda, consumata in “técia alla vallesana”, come sugo per la pasta o paté per i crostini oppure sbollentata con olio di semi e aceto, sapientemente miscelati, prima di essere messa sott’olio extra vergine di oliva per una più lunga e gradevole conservazione.  Squisita se abbinata al prosciutto crudo.

Le castraùre si sono sempre coltivate anche in Valle San Leonardo. All’inizio c’era solo un piccolo pezzo di terra tra due canali, i “colauri” di valle, terra piena di canne palustri che si faceva fatica a contenere ma che dava frutti buonissimi!

Anche oggi, coltivate in maniera totalmente naturale e tradizionale in piccoli appezzamenti tra le peschiere o sopra gli argini dei canali della valle, le castraùre continuano ad essere uniche per gusto e croccantezza a pieno diritto da annoverare tra le squisite diversità alimentari del nostro amato Paese

Cardi

Il cardo è una parte essenziale e prelibata della pianta del carciofo.

Il cardo è caratterizzato da un sapore delicato e leggermente amaragnola, con una consistenza morbida e succulenta.

È ampiamente utilizzato in cucina per preparare una vasta gamma di piatti, dai primi ai contorni, ai piatti principali.

La preparazione del cardo può variare a seconda delle preferenze culinarie, ma spesso coinvolge la rimozione delle foglie esterne più dure e la cottura del cuore in vari modi, come bollito, grigliato, o al forno. Il risultato finale è un piatto gustoso e appagante, che celebra la ricchezza e la versatilità di questa pianta amata in tutto il mondo.

Asparagi selvatici

Gli asparagi selvatici sono un’autentica delizia primaverile, ricercata per il loro sapore intenso e la loro texture tenera. Questi prelibati ortaggi crescono spontaneamente nei luoghi incontaminati, sprigionando un profumo fresco e invitante.

Caratterizzati da steli sottili e foglie filiformi, gli asparagi selvatici sono noti per la loro versatilità in cucina. Possono essere raccolti freschi e consumati crudi in insalate o come antipasto, oppure cucinati in una varietà di modi, come al vapore, saltati in padella o grigliati. 
Il loro sapore leggermente amarognolo si sposa bene con una vasta gamma di ingredienti, dalla delicatezza delle uova alla robustezza dei formaggi. Gli asparagi selvatici aggiungono un tocco di freschezza e raffinatezza a qualsiasi piatto, rendendo ogni esperienza culinaria unica e memorabile.

Inoltre, gli asparagi selvatici sono ricchi di nutrienti essenziali, tra cui vitamine, minerali e antiossidanti, che li rendono non solo deliziosi, ma anche salutari. Con la loro bellezza naturale e il loro sapore straordinario, gli asparagi selvatici sono un tesoro culinario da apprezzare durante la loro breve stagione di raccolta.